19 febbraio 2016 (10.00 – 18.00) - Convegno Internazionale
Aula Magna “Emilio Alessandrini- Guido Galli” - Palazzo di Giustizia di Milano
C.so Porta Vittoria 47, Milano
PRESENTAZIONE
Il diritto sta cambiando. Nel corso degli ultimi anni le trasformazioni si manifestano nelle procedure, nelle riflessioni della dottrina e della giurisprudenza, nell’insegnamento della materia, e vedono tutte un ruolo determinante svolto dalle innovazioni tecnologiche. Il convegno è diviso in due parti: A) nel corso della mattinata vengono analizzate le modifiche dell’organizzazione giudiziaria, degli istituti e degli apparati normativi che intervengono nel mondo giuridico per effetto delle innovazioni tecnologiche. Lo sguardo è concreto, sul presente giudiziario italiano, e comparato con il punto di vista sia di un rappresentante dell’ Unione europea che di un eminente studioso statunitense. B) nel pomeriggio vengono indagati gli effetti della tecnologia sulle strutture concettuali e linguistiche del diritto, con gli interventi di un filosofo del diritto e di una studiosa di Legal Design - un nuovo approccio che studia il modo in cui il diritto si presenta ai suoi fruitori, interni ed esterni all’apparato giudiziario, e il modo in cui possa essere migliorata la sua comprensibilità e accettazione sociale -, con la presentazione di un progetto di archivio multilingue che proprio sulle tecnologie informatiche si basa. Infine viene presentato il lavoro avviato nel gruppo di lavoro Corte Appello/Tribunale/Ordine degli avvocati, su la forma dell’atto. Il progetto, condiviso con il Tribunale e l’Ordine degli avvocati per lo studio della forma dell’atto giuridico e per l’elaborazione di in un modello-base unificato di atto dell’avvocato e del giudice, vuole facilitare la riconoscibilità degli elementi dell’atto (e quindi la sua leggibilità a schermo) e sviluppare una maggiore chiarezza della struttura logica dell’atto stesso, ferme restando le diverse ottiche e finalità del lavoro del giudice e dell’avvocato. L’incontro sarà chiuso da un intervento di Giovanni Canzio, attuale Presidente della Corte Suprema di Cassazione, che è stato uno dei maggiori sostenitori dell’iniziativa e dei lavori su la forma dell’atto.
Programma
Mattina
h 10.00 – 13.00
Apre i lavori: Giuseppe Cernuto, Scuola Superiore della Magistratura
Introduzione: Remo Danovi, Presidente Ordine Avvocati del Foro di Milano
Il diritto nella tecnologia:
• Tracce di futuro e inerzie nell’incontro tra diritto e tecnologia, Amedeo Santosuosso, Presidente I sez. Civile Corte d’Appello Milano
• L’esperienza italiana, Pasquale Liccardo, DGSIA, Ministero della giustizia
• Uno sguardo dall’Europa sull’Europa, Rappresentante Commissione UE
• Gli Stati Uniti e l’innovazione giuridica, Oliver Goodenough, Center for Legal Innovation, Vermont Law School , USA
• La sicurezza informatica: dalla sicurezza dei dati alle tecniche d’indagine, Antonio Barili, Università di Pavia
Pomeriggio
h.14.30 – 18.00 Apre i lavori: Giuseppe Buffone, Scuola Superiore della Magistratura
Tecnologia e forma dell’atto giuridico
• Lingua e struttura dell’atto, Giovanni Sartor, European University Institute, Firenze
• Un esercizio di legal design, Margaret Hagan, Stanford Center on the Legal Profession, Stanford Institute of Design, USA
• Il multilinguismo giuridico: l’Archivio Internazionale Multilingue (ALST), Maria Laura Fiorina e Marta Tomasi, Centro ECLT Università di Pavia
• L’esperienza di Milano su “la forma dell’atto”, Alberto Vigorelli, Corte d’Appello di Milano
Considerazioni finali
Pres. Giovanni Canzio,
Primo Presidente della Suprema Corte di Cassazione